L’intervista della ministra Azzolina al ‘Corriere della Sera’: “Non penso alle dimissioni”.
ROMA – “Per la scuola stiamo facendo cose straordinarie“, a dirlo è la ministra Lucia Azzolina in un’intervista al Corriere della Sera. La titolare del Miur ha smentito anche la possibilità delle dimissioni: “A chiederle è proprio il Centrodestra, che ha fatto 8 miliardi di tagli alla scuola. Salvini nella sua testa dirige un ministero dell’Istruzione tutto suo, fatto di plexiglas, lezione nei B&B o allo zoo. Per me parlano i fatti, dalle assunzioni ai banchi […]“.
Sull’arrivo delle nuove sedute ci potrebbero essere qualche ritardo: “Arriveranno anche a settembre e non solo ad ottobre. Secondo me comprare 2,4 milioni di banchi sia un risultato enorme […]“.
La scuola riparte
Nell’intervista la ministra Azzolina ha confermato la ripartenza il 14 settembre: “Nessuno di noi pensa che si possa tornare a un nuovo lockdown. Siamo pronti e, laddove si verificasse qualche caso locale, abbiamo considerato il rischio chiusura e preparato gli strumenti per affrontare la situazione“.
E sulla didattica a distanza ha precisato: “Abbiamo investito 180 milioni per comprare device e fatto un ulteriore bando per 236 milioni per comprare agli studenti meno abbienti libri, pc e zainetti. La situazione è molto diversa da quella della scorsa primavera e siamo l’unico Paese europeo a lavorare sul distanziamento, per far rientrare gli studenti in sicurezza a settembre“.
Mascherina
Passaggio anche sulla mascherina: “Va indossata solo nelle situazioni di movimento se si riesce a rispettare la distanza una volta seduti. I dispositivi di protezione ci saranno sempre. Abbiamo messo in moto una macchina poderosa che produrrà fino a 50mila litri giornalieri di gel igienizzante. E’ un miracolo, nessuno sta facendo tutto questo. Non ci sarà nessuna responsabilità per gli insegnanti”.
Conclusione sui professori: “Stiamo prendendo il personale non solo a tempo determinato. Abbiamo messo tantissime risorse e con i soldi di agosto possiamo fare ancora di più“.